Sacrario dei caduti di Luzzara

Comune di Reggiolo (RE)

caduti luzzaresi catturati a luzzara il 12.4.1945 durante un rastrellamento della brigata nera. all'alba del 14.4.1945, dopo aver subito indicibili sevizie in un vicino edificio conosciuto dalla popolazione come "la casa della tortura", venivano qui trasferiti, colpiti da una bomba a mano e finiti ad uno ad uno con colpi di arma da fuoco alla testa.
ARNOLDO AVANZI 17.4.1922 17.4.1945 m° ERMES FERRARI 29.7.1922 17.4.1945 ENZO DALAI 31.5.1922 14.4.1945 VALTER COMPAGNONI 13.4.1919 14.4.1945 CLAUDIO FRANCHI 17.1.1926 14.4.1945 CELESTINO IOTTI 17.2.1923 14.4.1945 BALILLA NODOLINI 14.8.1923 14.4.1945 LINO SORAGNA 25.5.1924 14.4.1945 IULES FEDERICO TAGLIAVINI 29.4.1922 14.4.1945
vennero barbari e tiranni a distruggere la patria chiamò i figli migliori a difesa dell'indipendenza della libertà della pace insorsero dal buio delle carceri e della clandestinità giganti armati d'amore e di forza per innalzare nelle piazze sui campi nelle montagne baluardi al terrore ed all'odio i cippi sparsi nella nostra pianura feconda di eroi e di messi stanno a sentinella a chi nel buio tentasse di liberar l'odio tiranno ammoniscono che attorno al tricolore nella pace e nel lavoro troveranno oggi sempre come ieri la resistenza trentennale della resistenza 25 aprile 1975

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Dettagli

Tipologia

Sacrario

Localizzazione

Cimitero monumentale
comune di Reggiolo (RE)

Coordinate

10.8066835E, 44.9202118N
E 10° 48' 24.06'', N 44° 55' 12.76''
23m slm
GPX KML

Accessibilità

Luogo accessibile solo in alcuni orari

Inaugurazione

1975

Promotori

Stato di conservazione

censimento del , a cura di
progetto originale Luoghi della Resistenza della provincia di Reggio Emilia

Contesto e altre informazioni

Contesto storico

Resistenza [1943 - 1945]
Partigiani italiani

Caratteristiche del testo

Nomi
Nomi propri

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